Dott. Francesco Gabbai, geofisico e responsabile tecnico di Sorgiva Srl
Negli ultimi anni, l’inquinamento delle acque potabili dovuto ai PFAS (sostanze per- e poli-fluoroalchiliche) è diventato un problema di grande rilevanza. Diversi studi scientifici e analisi ambientali, tra cui quelli condotti da Greenpeace e dalla Commissione Europea, hanno evidenziato livelli preoccupanti di PFAS nelle acque potabili di molte regioni italiane, ma anche degli altri paesi dell’Unione europea. La loro presenza rappresenta una minaccia per la salute umana, rendendo essenziale l’adozione di soluzioni efficaci per rimuoverli dall’acqua potabile.
Sorgiva Srl offre una soluzione avanzata e altamente efficace: i sistemi di trattamento con resine a scambio ionico, in grado di eliminare i PFAS e migliorare la qualità dell’acqua rimuovendo nel contempo anche cloro, odori e sapori indesiderati. In questo articolo esploreremo le caratteristiche e i vantaggi di questa tecnologia, spiegando perché rappresenta la scelta migliore per un’acqua sicura e di qualità.
Cosa sono i PFAS e perché sono pericolosi
Le sostanze per- e poli-fluoroalchiliche (PFAS) sono composti chimici artificiali a base di fluoro, utilizzati a partire dagli anni ’40 del secolo scorso in numerosi processi industriali e prodotti di consumo, tra cui:
- Rivestimenti antiaderenti (come il Teflon)
- Imballaggi per alimenti
- Tessuti impermeabili
- Schiume antincendio
- Prodotti per la cura della pelle e cosmetici
La loro struttura chimica li rende estremamente stabili e resistenti alla degradazione naturale, motivo per cui sono stati definiti “inquinanti eterni”. Inoltre, a causa della loro elevata persistenza ambientale, si accumulano nel suolo, nelle acque e negli organismi viventi, con effetti negativi sulla salute umana.
Effetti sulla salute
Diversi studi scientifici hanno collegato l’esposizione ai PFAS a:
- Problemi al fegato
- Disfunzioni ormonali
- Alterazioni del sistema immunitario
- Aumento del rischio di alcuni tipi di cancro (come il cancro ai reni e ai testicoli)
- Problemi di sviluppo nei bambini
Per queste ragioni, il D.lgs 18/23 stabilisce limiti rigorosi per la presenza di PFAS nelle acque destinate al consumo umano:
- PFAS Totale: massimo 0,5 μg/L
- Somma di PFAS: massimo 0,1 μg/L
Come eliminare i PFAS dall’acqua potabile
Esistono diverse tecnologie per eliminare i PFAS dall’acqua potabile:
🔹Osmosi inversa (RO)
- Alta capacità di rimozione.
- Oltre ai PFAS e inquinanti vari, rimuove anche i sali minerali. Un ottimo sistema per chi desidera bere acqua oligominerale purissima.
🔹Carbone attivo granulare (GAC)
- Efficace contro i PFAS a catena lunga (come PFOS e PFOA), ma non quelli a catena corta, ossia con più di sei atomi di carbonio.
- Riduce anche cloro, sostanze organiche, odori e sapori sgradevoli.
- Non produce scarti di acqua.
- È una soluzione più economica, ma la capacità di adsorbimento è limitata e si satura rapidamente.
🔹Resine a scambio ionico (AER)
- La tecnologia più efficace e duratura per la rimozione di PFAS sia a catena lunga che corta.
- Funziona tramite uno scambio ionico: le resine trattengono gli ioni di PFAS, liberando al loro posto ioni sicuri come sodio o idrogeno.
- Non produce scarti d’acqua, non altera il pH e conserva i sali minerali naturali.
✅ La combinazione di resine a scambio ionico e carbone attivo è la soluzione più efficace per ottenere un’acqua di qualità superiore, eliminando in modo completo e costante i PFAS e migliorando le qualità organolettiche dell’acqua.
Come funziona il sistema di trattamento con resine a scambio ionico
- L’acqua entra nel sistema e attraversa la cartuccia a resine a scambio ionico, la quale trattiene i PFAS e libera ioni sicuri.
- Successivamente, l’acqua passa attraverso il filtro a carbone attivo, che rimuove cloro, odori e sapori indesiderati.
- L’acqua depurata è pronta per il consumo, priva di PFAS, cloro, sostanze organiche in sospensione.
Vantaggi dei sistemi con resine a scambio ionico
- Rimozione fino al 99,9% di PFAS
- Nessuno scarto di acqua
- Conservazione dei minerali naturali dell’acqua
- Efficacia costante nel tempo
- Capacità di trattamento superiore rispetto ai filtri a carbone attivo
Conclusione
La contaminazione da PFAS è un problema reale e diffuso, ma grazie alle moderne tecnologie di trattamento è possibile proteggere la salute e migliorare la qualità dell’acqua domestica.
I sistemi di trattamento con resine a scambio ionico di Sorgiva Srl rappresentano la soluzione ideale per:
✔️ Eliminare selettivamente i PFAS
✔️ Ridurre cloro, odori e sapori indesiderati
✔️ Garantire un’acqua sicura e di qualità superiore
Per informazioni, consulenze o preventivi:
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