Debatterizzatore a raggi UV
Il debatterizzatore a raggi UV è un apparecchio contenente una lampada germicida che sfrutta i raggi ultravioletti per sterilizzare l’acqua: i raggi UV annientano virus e batteri al passaggio dell’acqua attraverso il sistema. Pertanto, questo impianto costituisce un’alternativa alla clorazione o un valido complemento ad essa nel caso di potabilizzazione dell’acqua dei pozzi o di presenza di una carica batterica importante.
Installazione
L’installazione è semplice: basta inserire il debatterizzatore a monte dell’impianto di casa, lungo la tubatura, e collegarlo ad una presa elettrica. La potenza va correlata alla portata massima effettiva di utilizzo. I modelli vanno da 4 watt a 220 watt e oltre, per portate rispettivamente da 1 litro al minuto a 100 litri e oltre. L’assorbimento dipende dalla portata.
Dimensionamento
Per il dimensionamento bisogna considerare la portata massima effettiva dell’abitazione e, attraverso opportuni prefiltri, assicurarsi che l’acqua che passa attraverso il debatterizzatore sia limpida. I nostri tecnici potranno fornirvi, anche telefonicamente, tutte le informazioni e i chiarimenti a riguardo.
Durata
Le lampade hanno una durata di circa 7000 ore e bisogna quindi sostituirle, se restano sempre accese, almeno una volta l’anno, indipendentemente dal fatto che emettano ancora luce. Questo perché l’emissione dei raggi UV perde di efficacia trascorso un certo periodo di tempo. Un sistema sonoro segnala un eventuale malfunzionamento per rottura della lampada o dell’alimentatore. La sostituzione è semplicissima e la si può effettuare senza interrompere il flusso.
Limiti del debatterizzatore nella potabilizzazione dell’acqua dei pozzi
I debatterizzatori non sono però in grado di agire sulla carica batterica eventualmente già presente nelle tubature e negli impianti. Infatti, l’acqua si sterilizza solo passando attraverso l’apparecchio. Pertanto è necessario, prima di avviare il sistema, procedere ad una disinfezione generale di tutte le tubature. Questa operazione dovrà essere ripetuta periodicamente e, ad ogni modo, nel caso di interruzione dell’emissione della luce (per guasto, black-out elettrico ecc.), al fine di eliminare i batteri che potrebbero, con il passaggio di acqua contaminata, permanere e moltiplicarsi all’interno dell’impianto.
Per questi motivi, in alternativa o in aggiunta ai debatterizzatori UV, noi della Sorgiva consigliamo la disinfezione mediante impianto di clorazione, laddove sia possibile installarlo e soprattutto in caso di presenza di una carica batterica molto importante.