Se vivete in una zona dove non arriva l’acqua di acquedotto, ma potete attingerla da altre fonti, è necessario che la facciate analizzare prima di decidere se berla o utilizzarla per usi sanitari. Per renderla potabile non basta installare un depuratore nel sottolavello, a meno che non abitiate a ridosso di una sorgente incontaminata e le analisi di laboratorio ne confermino la salubrità.
Quindi, prima di utilizzare acqua che non sia di acquedotto, bisogna accertare che i suoi parametri microbiologici e chimici siano conformi a quanto previsto dal d.lgs 31/2001 sulle acque destinate al consumo umano.
Molte persone, a torto, ritengono di potersi lavare tranquillamente con qualsiasi acqua, purché non la bevano. Questo è falso e pericoloso. Virus e batteri invisibili all’occhio umano, che potrebbero essere presenti nell’acqua in questione, entrano nell’organismo attraverso le mucose e/o piccole ferite, ad es. mentre fate la doccia o lavate le parti intime. Neppure bollire l’acqua è la soluzione giusta. Infatti, l’acqua potrebbe contenere inquinanti chimici pericolosi, come fertilizzanti, piombo, nitriti, arsenico, metalli pesanti ecc. Bollirla elimina sicuramente i virus e i batteri, ma non modifica la composizione chimica dell’acqua, anzi con l’evaporazione si crea una maggiore concentrazione di inquinanti.
Allora, cosa fare per liberarsi dalle bottiglie di plastica e dalle autobotti?
Se avete un pozzo artesiano potete potabilizzarlo. Per prima cosa, quindi, è necessario procedere alle analisi di laboratorio per conoscere la composizione dell’acqua da trattare al fine di renderla potabile. Di conseguenza, si decide come intervenire nel caso specifico. Se dai risultati delle analisi non emergono gravi criticità, allora potrebbe bastare un semplice depuratore a osmosi o una microfiltrazione. Se, però, sono presenti virus, batteri, nitrati, nitriti, pesticidi oppure la durezza dell’acqua crea problemi agli impianti di riscaldamento e agli elettrodomestici, allora è necessario stabilire quale sia il modo migliore di intervenire per la potabilizzazione.
In sintesi, non bevete e non lavatevi con acqua di cui non conoscete la composizione chimica e microbiologica.
L’acqua è la nostra principale fonte di vita, dobbiamo prendercene cura e, per trattarla, affidarci a professionisti seri dell’acqua potabile con una buona esperienza.
Sorgiva Srl società leader nella potabilizzazione delle acque
La Sorgiva Srl opera nel settore di trattamento acque da oltre venticinque anni e vanta una lunga esperienza in materia di potabilizzazione e di miglioramento della qualità dell’acqua di rete. Inoltre, interviene per manutenzioni ordinarie e straordinarie dei depuratori, anche se acquistati da altre ditte, e dei piccoli, medi e grandi impianti di trattamento acque.
La sede della società è a Roma, in via Jorini 61, ma il suo raggio d’azione comprende i territori del Lazio, Toscana, Umbria, Abruzzo e Puglia. Rifornisce clienti e aziende di tutta Italia attraverso la vendita on-line dei suoi prodotti: osmosi, frigogasatori, filtri, membrane, addolcitori, pompe dosatrici di cloro ecc. Per chi desidera, infine, installare un depuratore con il fai da te può avvalersi del supporto a distanza offerto dalla società ai suoi clienti.
Potete inviare una mail a
telefonare allo